Una famiglia delle lingue ha denominato la lingua estendibile di Stylesheet (XSL) che permette che uno descriva come le lime messe nel campione di XML devono essere formattate o trasformate. Ci sono tre lingue nella famiglia:

• Trasformazioni di XSL (XSLT): una lingua di XML per la trasformazione dei documenti di XML





• Oggetti di formattazione di XSL (XSL-FO): una lingua di XML per specificare la formattazione visiva di un documento di XML





• la lingua del percorso di XML (XPath): Per il richiamo delle parti di un documento di XML una lingua del non-XML usata da XSLT ed anche disponibile per uso nei contesti del non-XSLT.

Queste tutte e tre le specifiche sono disponibili sotto forma di le raccomandazioni di W3C.

Il termine XSL a volte � usato per riferirsi ad una variante di Microsoft di XSLT sviluppato come esecuzione (delle 1998) brutte copie in anticipo di W3C della lingua di XSLT, con le estensioni Microsoft-specifiche e le omissioni. Altri commentatori si riferiscono generalmente a questo dialetto come WD-xsl. Il dialetto pi� successivamente si � sostituito tramite un'esecuzione conformant della specifica di W3C.

Un tentativo di portare la funzionalit� di DSSSL, XSL ha cominciato. Specialmente nella zona della stampa e di composizione high-end a XML. Un gruppo di lavoro di W3C su XSL � stato iniziato nel dicembre 1997, con Sharon Adler e Steve Zilles come co-sedie, con James Clark che funge da redattore (e unofficially come progettista principale) e Chris Lilley come contatto del personale di W3C. Il gruppo ha liberato una prima brutta copia di funzionamento pubblica il 18 agosto 1998. Il 16 novembre 1999 XSLT e XPath si sono trasformati in in raccomandazioni di W3C e XSL ha raggiunto la condizione di raccomandazione il 15 ottobre 2001.